Il costo di ristrutturazione di un bagno è uno degli argomenti di maggiore interesse per chi ha deciso di rinnovare l’interior design dell’ambiente più privato della casa.
Come è facile immaginare, non esiste una cifra “fissa” che è possibile tenere come riferimento, né dunque una risposta univoca in merito agli oneri da sostenere per intervenire in questo senso, poiché esistono molteplici discriminanti che possono influenzare la spesa di ristrutturazione finale.
Si pensi ad esempio alla dimensione dell’ambiente-bagno su cui lavorare, all’eventuale sostituzione non soltanto di sanitari ma anche di pavimenti e rivestimenti (attuando dunque una ristrutturazione completa e non parziale), piuttosto che a quella di una vasca con un box doccia o viceversa. A queste variabili vanno poi aggiunte le ore di manodopera e gli eventuali interventi sull’impianto idraulico e/o elettrico degli ambienti, che possono influire in modo significativo sul costo finale della ristrutturazione del bagno.
In linea del tutto generale, è possibile asserire che il costo di ristrutturazione di un bagno di piccole dimensioni può oscillare da 7500 euro a oltre 8000 euro, mediamente.
I fattori che influenzano il costo di ristrutturazione di un bagno
Abbiamo introdotto poco fa quante siano le discriminanti che, nell’ambito del rinnovamento parziale o completo di un locale bagno, possano influenzare in modo significativo il costo finale.
In termini più precisi, esistono almeno sei fattori principali che dovrai considerare sulla base del budget a tua disposizione e in funzione delle tue esigenze di progetto:
- Le dimensioni del bagno: condizionano moltissimo il prezzo finale, poiché come è facile immaginare maggiore è la superficie della stanza maggiore sarà la quantità di materiali da utilizzare e, quasi certamente, anche i giorni di lavoro.
- L’arredamento: l’interior design per l’ambiente-bagno influenza in modo sensibile il prezzo finale perché l’intervallo dei prezzi può essere anche molto marcato, dal momento che dipende a sua volta da fattori quali la qualità, il materiale scelto, il brand e gli eventuali accessori.
- Pavimenti e rivestimenti: va da sé che la sostituzione completa delle ceramiche o di eventuali altri pavimenti e rivestimenti in bagno comporterà manodopera e opere murarie che peseranno sul budget a disposizione per il progetto.
- La personalizzazione: un bagno di forma standard avrà minori difficoltà a essere ristrutturato in toto rispetto a un locale di forma inedita o per il quale si richiede un alto livello di customizzazione, ad esempio con l’inserimento di nicchie, angoli multifunzione e via discorrendo.
- I sanitari: la scelta dei sanitari è molto ampia grazie alla vasta offerta di soluzioni presenti sul mercato, e come tale è variabile anche il budget da investire. Una vasca o un box doccia standard avranno per esempio costi inferiori rispetto a omologhi con funzioni idromassaggio o di cromoterapia.
- Le pratiche burocratiche: nel caso in cui la ristrutturazione del tuo bagno comportasse anche la richiesta di specifici permessi, questi dovranno essere conteggiati nelle spese da sostenere. Di solito, appositi permessi sono necessari qualora i lavori modificassero la pianta del locale, ossia se il bagno dovesse essere ampliato o rimpicciolito, se dovesse essere creato un antibagno oppure una porta, finestra o portafinestra e via discorrendo.
Quale che sia la tua decisione in merito alla ristrutturazione del tuo bagno e a prescindere dal budget a disposizione, il nostro consiglio è sempre quello di affidarti alla competenza di aziende o professionisti esperti e, laddove possibile, di non lesinare sulla qualità delle soluzioni.
Ricorda infatti che il bagno è uno degli ambienti in assoluto più utilizzati della casa, al quale si richiedono spiccate qualità di comfort e sicurezza, e lunga durata nel tempo.
Investire bene oggi ti permetterà quindi di non dover sostenere spese accessorie facilmente evitabili domani.
Entra in contatto con il team di Negrini Ceramiche per la progettazione del tuo bagno.
